Lady Mermaid

Capiamo subito quando abbiamo difronte una persona che ama veramente il suo lavoro e lo fa con passione. È il caso di Valentina, meglio nota come Lady Mermaid, la quale iniziando come entusiasta dei lavori di una nota artista del tatuaggio, ha deciso che anche lei doveva percorrere le stesse orme. Dopo un gran lavoro, oggi Valentina ha raggiunto il suo obiettivo. La vita per lei è decisamente tutta rosa, come il mondo che ama ritrarre intorno a sé.

Iniziamo con la domanda che riguarda la formazione culturale e artistica: qual è stato il tuo percorso personale?
Nella mia famiglia la vena artistica è sempre stata presente: chi faceva il fumettista, chi disegno tecnico e progettazione, chi lavorava con la stoffa... E così anche io, fin da piccola, ho sempre disegnato. Per quanto inizialmente abbia avuto un po' di difficoltà a migliorare, non ho mai smesso di esercitarmi, sia da autodidatta, sia traendo ispirazione dalla formazione scolastica. La cosa divertente? Ho imparato a disegnare davvero facendo ritratti realistici a matita, e ne ho fatti molti. Ma fare anche solo un tatuaggio nello stesso stile non è proprio nei miei piani attuali.

Il tatuaggio è stato amore a prima vista?
Mi sono appassionata a questo mondo principalmente osservando i lavori di Michela Bottin: la seguo da quando era agli inizi, mi ricordo che già allora i suoi lavori erano meravigliosi! I primi tatuaggi che mi sono fatta sono stati piccoli e semplici, ma sognavo di averne uno fatto da lei. Ho quindi atteso il momento perfetto e qualche anno dopo è arrivato. Michela mi ha fatto uno dei miei tattoo preferiti (Luna di Sailor Moon) e mi ha dato un sacco di consigli su come migliorare: è stata super gentile e disponibile. Il mio livello non era ancora quello di oggi, ma mi sono sentita davvero onorata e impaziente di migliorare.

Come hai imparato a tatuare?
Inizialmente ho provato a fare qualche tattoo su pelle sintetica da autodidatta, per avere un'idea di quello che poteva significare tatuare. Ovviamente sapevo che non poteva minimamente essere paragonabile a tatuare una persona, ma farlo ha aumentato ancora di più la mia curiosità verso questo lavoro. Mi sono quindi iscritta all'Ars Estetica di Roma, dove insegna anche Marco Manzo. Successivamente ho anche frequentato il corso della FormART nella mia regione - le Marche - per essere ufficialmente qualificata. Durante questi miei percorsi, studiando, ho pian piano acquisito abbastanza sicurezza da avere il coraggio di tatuare per la prima volta miei amici e conoscenti, e da lì non ho più smesso.

Sei proprietaria dello studio Magical Ink: ci racconti la sua storia?
Ve la racconto con piacere! Il mio studio è praticamente la mia seconda casa, l'ho arredato a mia immagine e somiglianza, tant'è vero che, al momento, è completamente rosa e glitterato da cima a fondo. Ma non è sempre stato così: le pareti rosa nascondono quello che una volta era il gotico Skull Ink Tattoo di Federico Busco, AKA il mio ex-boss. Federico è stato un maestro davvero rispettabile; è una persona genuina e un artista nato, i suoi lavori in stile realistico sono semplicemente spettacolari. Mi ha insegnato cosa significa essere un tatuatore e, in qualche anno, mi ha aiutata ad aprire la strada verso il futuro che sto vivendo in questo momento. Tra il 2019 e il 2020 ha deciso di cambiare vita e di trasferirsi, da lì mi ha affidata il suo caro e vecchio Skull Ink, facendomi promettere che lo avrei portato avanti a modo. Mantenere lo studio al suo livello è una delle cose su cui mi impegno maggiormente ogni giorno. Ho deciso di cambiare solo una parola - anche se incisiva - nel nome, per omaggiare il posto in cui tutto per me è iniziato. Al momento stiamo inserendo come resident un artista molto bravo nel blackwork, Roy, mentre spesso ci viene a trovare Charlie "carletto_tattooer", un tatuatore davvero bravo che ho conosciuto al corso regionale della FormART. Mi piacerebbe ospitare molti altri guest artist, ma ora come ora è una cosa un po' difficile da gestire, dato che al momento non ho uno shop manager con me.

(per leggere tutta l'intervista a Lady Mermaid e vedere altre foto dei suoi lavori, scarica gratuitamente il numero 19 de Il Tatuaggio Magazine, cliccando QUI)